Definizione della riflessologia plantare organica e nervosa
Il principio su cui si basa la Riflessologia plantare è che nei piedi vi sono dei punti che agiscono di riflesso in corrispondenza di tutte le ghiandole, gli organi e le parti del corpo.
La particolarità della Riflessologia plantare consiste nel corretto metodo di stimo-lare con il pollice e le altre dita questi riflessi. Ma vorrei qui aggiungere una nota importante: i riflessi dei piedi corrispondono anche a quelli delle mani. Ma tutti questi riflessi giocano un ruolo importantissimo in questo, compiendo tre cose distinte:
- Riduce lo stress e la tensione.
- Migliora il flusso sanguigno.
- Facilita lo sbloccarsi degli impulsi nervosi.
- Aiuta la natura a normalizzarsi (omeostasi).
- Disturbi della gravidanza.
Secondo le esperienze tratte da una lunga pratica si può affer-mare che la riflessologia plantare è una terapia del “subito”, dell’”immediato”: già dopo una sola applicazione il cliente risente il beneficio ad ogni livello e, quindi, può rendersi direttamente conto dell’efficacia di questo trattamento.
Osserviamo, infatti, che attraverso la stimolazione delle zone riflesse, gli organi iper- o ipoattivi, talvolta, ipsofatto riprendono la loro funzione normale.
Cenni Storici
Il piede, da tempi antichi, è al centro dell’attenzione, nell’antica Cina, era simbolo di sessualità e sensualità. Nelle Americhe pre-colombiane, i totem erano caratterizzati da più piedi la cui collocazione ci ricorda vagamente gli astrusi ed astratti quadri di Pablo Picasso. Il piede è la nostra base, il nostro contatto con la terra e quindi, con la realtà che ci circonda.